GIORGIO GABER FESTIVAL

GIORGIO GABER FESTIVAL

Si terrà il 25 e 26 luglio alla Cittadella del Carnevale di Viareggio la quarta edizione del Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber.
Condotto da Enzo Iacchetti, il Festival vedrà la presenza di numerosi ospiti che si alterneranno sul palcoscenico nel corso delle due serate. Anche quest'anno si conterà sulla presenza di grandi nomi della musica, del teatro e dello spettacolo. Nelle scorse edizioni hanno reso omaggio al Signor G. artisti quali Laura Pausini, Claudio Baglioni, Biagio Antonacci, Roberto Vecchioni, Enrico Ruggeri, Luciano Ligabue, Gianni Morandi, Franco Battiato, Enzo Jannacci, Ron e Renzo Arbore, Neri Marcorè, Giorgio Panariello, Paola Cortellesi, Flavio Oreglio, Giobbe Covatta, Maurizio Crozza e Claudio Bisio.
Accanto agli Ospiti per Giorgio Gaber anche quest'anno sul palco della Cittadella si esibiranno gli “Artisti del Teatro Canzone” selezionati fra centinaia di candidati in tutta Italia e scelti quali rappresentanti di quel genere teatrale inventato da Gaber e Sandro Luporini che è appunto il “Teatro Canzone”. In passato hanno calcato il palcoscenico nomi noti e meno noti tutti del teatro e dello spettacolo contemporanei tra i quali Momo, Rocco Papaleo e Andrea Rivera.
Il Festival ha un duplice intento: da un lato promuovere e sostenere il Teatro Canzone come genere autonomo e specifico nella cultura teatrale italiana per continuare il percorso di Gaber e Luporini; dall'altro sensibilizzare il nostro Paese, attraverso la testimonianza di grandi nomi dello spettacolo, sull'inestimabile valore culturale che ha lasciato Gaber.
Il Festival è organizzato dalla Fondazione Giorgio Gaber e negli anni passati è sempre stato sostenuto dal Comune di Viareggio, dalla Provincia di Lucca, dalla Regione Toscana, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Carnevale e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Forte dei Marmi, del Comune di Pietrasanta e del Comune di Camaiore.
Le informazioni sullo svolgimento del Festival e i relativi aggiornamenti saranno reperibili sul sito internet ufficiale della FONDAZIONE GIORGIO GABER, www.giorgiogaber.it
[img src=/data/rubriche/m7fda7odii127xg8pbcn1214216953.gif alt=Immagine>
BIOGRAFIA DELL'ARTISTA
Giorgio Gaberscik, nasce a Milano il giorno 25 gennaio 1939. Adolescente, per curare il braccio sinistro colpito da paralisi, a 15 anni inizia a suonare la chitarra. Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria frequenta la facoltà di Economia e Commercio alla Bocconi pagandosi gli studi con i guadagni provenienti dalle serate in cui suona al Santa Tecla, famoso locale milanese. Conoscerà qui Adriano Celentano, Enzo Jannacci e Mogol; quest'ultimo lo invita alla Ricordi per un'audizione: è lo stesso Ricordi a proporgli di incidere un disco.
Comincia una brillante carriera con "Ciao, ti dirò", scritta con Luigi Tenco. Sono degli anni successivi le indimenticabili "Non arrossire", "Le nostre serate", "Le strade di notte", "Il Riccardo", "Trani a gogò", "La ballata del Cerruti", "Torpedo blu", "Barbera e champagne".
Nel 1965 sposa Ombretta Colli. Partecipa inoltre a quattro edizioni del Festival di Sanremo (con "Benzina e cerini", 1961; "Così felice", 1964; "Mai mai mai Valentina", 1966; "E allora dai", 1967), oltre a condurre vari spettacoli televisivi; nell'edizione 1969 di "Canzonissima" propone "Com'è bella la città", uno dei primi brani che lasciano intravedere il successivo cambio di passo.
Nello stesso periodo, il Piccolo Teatro di Milano gli offre la possibilità di allestire un recital, "Il signor G", il primo di una lunga serie di spettacoli musicali portati in teatro che alternando canzoni a monologhi trasportano lo spettatore in un'atmosfera che sa di sociale, politica, amore, sofferenza e speranza, il tutto condito con un'ironia tutta particolare,che smuove risate ma anche la coscienza.
«Credo che il pubblico mi riconosca una certa onestà intellettuale. Non sono né un filosofo né un politico, ma una persona che si sforza di restituire, sotto forma di spettacolo, le percezioni, gli umori, i segnali che avverte nell'aria»
FAR FINTA DI ESSER SANI-1972
LIBERTÀ ABBLIGATORIA-1976
POLLI D'ALLEVAMENTO-1978
IL GRIGIO - 1989
E PENSARE CHE C'ERA IL PENSIERO - 1995
UN'IDIOZIA CONQUISTATA A FATICA 1998
Questi sono i suoi lavori più rappresentativi.
Dopo gli album dedicati esclusivamente alla registrazione integrale dei suoi spettacoli, torna al mercato discografico ufficiale con l'album "La mia generazione ha perso" (2001) che include il singolo "Destra-Sinistra": ironico, con le solite graffianti insinuazioni, è un brano decisamente attuale, visto il periodo pre-elettorale in cui esce.
Scompare il giorno 1 gennaio del 2003, all'età di 63 anni, stroncato da una lunga malattia nella sua villa di Montemagno a Versilia, dove si era recato per trascorrere il Natale accanto alla moglie e alla figlia Dalia.
Il 24 gennaio dello stesso anno uscirà, quasi come un testamento artistico, "Io non mi sento italiano", l'ultimo lavoro dell'indimenticabile artista.
[img src=/data/rubriche/xs89whrmr3tpx3zjdsgs1214217053.jpg alt=Immagine>
articolo by Concetta Chiapperini
foto e fonte: www.libero.it
Fonte:

Articoli correlati

Musica

Surfin’ bird” (Maninalto!), il nuovo singolo dei The Hormonauts

29/04/2025 | lorenzotiezzi

 da venerdì 2 maggio sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutti i digital stores stores “surfin' bird” (maninalto!), il nuovo singolo dei the hormona...

Musica

Costez - Bergamo: il 30/4 si festeggia con FNKY. Poi due closing party infuocati 

29/04/2025 | lorenzotiezzi

      al costez - bergamo, a telgate, il 30 aprile 2025 si festeggiano 12 anni di fnky, storico party open bar perfetto per chiudere alla grande uno dei mesi sim...

Musica

Ben Dj: a Dubai protagonista dei party al top

29/04/2025 | lorenzotiezzi

    cittadino del (bel) mondo e milanese d'adozione, ben dj non si ferma proprio mai. Dopo tanti dj set tra tutta italia (tra cui l'1 maggio al papeete beach) e sha...

424838 utenti registrati

17140369 messaggi scambiati

18938 utenti online

30168 visitatori online