È disponibile da martedì 17 febbraio nei negozi tradizionali, in digital dowload e nelle migliori piattaforme streaming “PROPOLINO”, il nuovo album dell'artista e compositore pugliese MARCELLO ZAPPATORE, conosciuto non solo come musicista, ma anche come attore protagonista del film a lui dedicato, uscito nel 2008, “W ZAPPATORE”, di Massimiliano Verdesca.

“PROPOLINO”, come il precedente lavoro di MARCELLO ZAPPATORE, “La ciliegina sulla porta”, presenta nel titolo un gioco di parole; l'associazione di propoli e Topolino nell'immaginario artistico di Zappatore da vita a una creatura fantastica, il PROPOLINO, un'ape con le orecchie da topolino, il protagonista della copertina dell'album.

Propolino, racconta Zappatore durante la conferenza stampa di presentazione, è stato un parto durato cinque anni. Un lasso di tempo così lungo perché nato da una mente molto esigente, tra scrittura, registrazione, missaggio finale e correzioni. È scrivere musica in modo sincero, la fotografia di un percorso personale.
L'idea di musica di Marcello Zappatore, che poi è quello che si riflette all'interno di ogni nota ascoltata, è un percorso basato sul costruire, sul creare delle melodie nuove che rimangano, oltre che usare la musica già scritta per “celebrarla”.
La sua è una scrittura strumentale, priva di legame con il testo, che vola libera per essere interpretata a piacimento dall'ascoltatore. La sua ispirazione, invece, nasce da più generi musicali, rivisitati in chiave personale, e affonda le radici nel jazz, ma passa per il grunge, il prog, il metal, il blues e anche la techno.

L'ascolto delle 16 tracce del disco è avvolgente e vario, ci racconta storie differenti e ci fa immaginare situazioni sempre nuove. Spesso ci si ritrova di fronte a un vero e proprio dialogo tra più strumenti, e per ogni brano il protagonista, che sia il piano, o la chitarra, o il sax che dir si voglia, si offre senza remore all'orecchio di chi ascolta, sorretto e da sempre attenti compagni di viaggio che egregiamente gli costruiscono intorno un tappeto ritmico che mira  ad esaltarne il monologo. Caratteristica molto evidente soprattutto se si pensa a quanta importanza viene dedicata all'improvvisazione, forza motrice di quel blues da club americano che lascia libero sfogo alla fantasia.

I brani di Marcello non nascono già con in testa uno strumento specifico, ci racconta, ma possono prendere spunto da una ritmica, da una melodia o da un giro di accordi che poi, anche grazie all'interazione con gli altri musicisti, diventano un racconto sonoro completo.
“E il tuo autore ideale, colui al quale presteresti un suo brano per metterci su la sua voce, chi potrebbe essere?” gli abbiamo chiesto. Bob Dylan è il sogno non espresso di Marcello. O le meraviglie del non sens di Lennoniana memoria.

 Il videoclip di "Ninna Nonna":



MARCELLO ZAPPATORE è nato a Lecce il 4 maggio 1976; ha cominciato a suonare la chitarra da autodidatta a soli tredici anni, perfezionando la sua arte presso innumerevoli masterclass con chitarristi di fama mondiale (Frank Gambale, Brett Garsed, Massimo Varini, Luca Colombo, Pietro Nobile, Paul Gilbert, Steve Vai, Franco Morone e Andrea Braido). La sua carriera musicale vanta svariate collaborazioni come quella del 2002suonando da spalla ai Sepoltura e nel 2004 con i Kiss of Death con cui ha inciso il disco “Inferno Inc”. ZAPPATORE nel 2003 è protagonista di un breve spot su MTV che esalta la passione dell'artista per Frank Zappa. Nel 2004 ha vinto il concorso “Emergenza Chitarre” indetto dalla rivista Chitarre e dalla Playgame Music, risultando tra i migliori dieci nuovi talenti chitarristici italiani selezionati. Dal 2005 al 2007 ha suonato nei live degli Après la Classe e diviso il palco con grandi nomi della musica internazionale come Chuck Berry.MARCELLO ZAPPATORE nel 2005 è stato il protagonista del cortometraggio “In religioso disagio” diMassimiliano Verdesca vincendo il premio della critica al Milano Film Festival. Nel maggio 2009 esce il suo disco solista “LA CILIEGINA SULLA PORTA” (ed. Note Volanti). Tra l'ottobre e il novembre del 2010 ha girato da attore protagonista il film su di lui intitolato “W ZAPPATORE” (Apnea Film, regia di Maci Verdesca) affiancato da grandi personaggi come Sandra Milo, Guia Jelo, Monica Nappo. Nel giugno 2011 il film W ZAPPATORE ha vinto il Brooklyn Film Festival a New York, e nel 2012 viene distribuito in tutto il territorio italiano da Distribuzione Indipendente; nello stesso anno è stato proiettato anche a Pechino. Nel novembre del2011 MARCELLO ZAPPATORE si è esibito al Second Hand Guitars a Milano, la più importante fiera chitarristica italiana, suonando brani di sua composizione in rappresentanza dei marchi di cui è endorser. Nel2013 è stato in tour con Antonio Maggio, vincitore del Festival di Sanremo 2013, sezione giovani, e ha inciso anche delle tracce di chitarra per i due dischi di Antonio Maggio, "Nonostante tutto" e "L'equazione" (Universal Music).
 

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