Nei 3 anticipi della 10° giornata, la Juventus approfitta dei passi falsi di Roma e Inter, rispettivamente contro Napoli e Parma, e allunga sulle inseguitrici portandosi a +3 sui capitolini.

In ordine cronologico, il primo incontro ha visto disputarsi alle 15.00 la partita Napoli-Roma, con tanta apprensione sulla questione sicurezza dopo la morte del giovane Ciro Esposito nella notte della finale di Coppa Italia all'Olimpico.
Il calcio giocato ha regalato agli spettatori un Napoli che non ha lasciato scampo alla squadra di Garcia, trovando subito il vantaggio dopo soli 3 minuti con una sforbiciata del bomber argentino Higuain.
La Roma non ha saputo trovare le giuste contromosse alla squadra ben messa in campo da Benitez e al minuto 85 i partenopei hanno trovato il raddoppio con Callejon, servito sempre da un Higuain ispiratissimo.

Nel secondo anticipo delle 18 andava in scena la capolista Juventus, che con non poche difficoltà riesce ad espugnare il Castellani di Empoli.
Dopo un primo tempo scialbo e avaro di emozioni, a sbloccare l'incontro ci pensa con una delle sue solite punizioni Andrea Pirlo, complice una barriera e un portiere un pò confusionari nell'occasione, che regala ai torinesi il vantaggio tanto cercato. 
Dieci minuti dopo la banda di Allegri trova poi il raddoppio che chiude la partita con il secondo gol dello spagnolo ex Real Madrid Morata, che sigilla l'incontro sul 2-0 e così rimarrà il tabellino fino alla fine della partita.

In serata alle 20.45 è andata in scena l'ennesima prestazione scialba dell'Inter, che aveva vinto 2 partite consecutive grazie a 2 rigori, vittima del Parma ultimo in classifica.
A regalare la vittoria per 2-0 ai ducali ci ha pensato un bomber per un giorno, Paolo De Ceglie autore della sua prima doppietta in Serie A grazie a due indecisioni della difesa nerazzurra.

Ora non resta che riposare per Roma e Juventus e trovare le forze necessarie a vincere anche in Champions League contro Bayern Monaco ed Olympiacos, mentre per l'Inter il compito sarà in Europa League giovedì contro il Saint Etienne.

Alessio Rucco