Allo stadio Renzo Barbera di Palermo, l'Italia di Antonio Conte conquista 3 punti importantissimi contro l'Azerbaigian per il prosieguo del cammino nelle qualificazioni ai prossimi europei del 2016.
Si è notata comunque un'involuzione nel gioco degli azzurri, che hanno impiegato non pochi minuti a scardinare la difesa azera e ci sono riusciti solamente al 44' del primo tempo su un calcio d'angolo battuto da Andrea Pirlo, al ritorno in nazionale dopo la sfortunata parentesi del mondiale brasiliano, con l'inzuccata di Giorgio Chiellini che ha battuto il portiere Agayev.

Nel secondo tempo invece gli azzurri, che avrebbero dovuto chiudere la partita, non riescono a trovare la via del gol col duo "ignorante" (come loro stessi si sono definiti in conferenza stampa) Zaza-Immobile, che hanno mostrato comunque una buona intesa col giocatore del Sassuolo che ha anche regalato una rovesciata che avrebbe sicuramente meritato miglior fortuna.

Alla seconda conclusione nello specchio della porta al 71', la prima era avvenuta con Aliyev al 66' con un tiro debole, l'Azerbaigian trova il pareggio con una clamorosa autorete dello stesso Chiellini, che un pò goffamente non riesce a trattenere o a rinviare un pallone che proveniva da un calcio d'angolo di Nazarov, e riconsegna la parità agli uomini di Vogts.

L'Italia dunque si lancia all'attacco alla ricerca dei 3 punti che sono fondamentali con queste squadre di medio basso valore, e Conte cambia un pò l'assetto tattico e degli uomini con l'ingresso di Giovinco e Candreva al posto di Florenzi e Darmian, e queste mosse, soprattutto la prima di Giovinco, si riveleranno fondamentali e azzeccate. 
L'attaccante tascabile della Juventus, infatti, al minuto 82 indovina la giocata giusta trovando il pertugio tra i difensori avversari e servendo ancora una volta Chiellini, che questa volta non sbaglia porta e regala il gol del definitivo 2-1 agli uomini di Conte che adesso possono guardare con maggiore fiducia alla prossima sfida col Malta, dall'alto di un primo posto nel girone assieme alla Croazia di Mandzukic e Modric, la quale ha battuto in trasferta la Bulgaria per 1-0, e con la Norvegia e gli stessi bulgari a 3 punti a inseguire, infine a chiudere l'Azerbaigian e il Malta ovviamente a quota 0.

A fine partita Conte sui suoi giocatori: "Non ho quasi nulla da rimproverare ai miei ragazzi, forse dovevamo essere un pò più cinici sotto porta, ma va detto che abbiamo affrontato una squadra venuta qui per non farci giocare e a un certo punto erano anche riusciti nel loro intento di portare a casa un pareggio, fortunatamente siamo riusciti a vincerla".

Alessio Rucco