PESCARA - BARI

CARBONI: DIONIGI UNA GARANZIA
Ricomincia il campionato, ed il Bari scende in campo all'Adriatico di Pescara, dove le due formazioni si sono incontrate già tredici volte, con ben nove precedenti in B, due in C, uno solo in D ed uno nel campionato Centro-Sud. Otto sono le vittorie biancazzurre, cinque in B, due in C ed una nel campionato del Centro-Sud. L'ultima risale alla passata stagione, quindi sempre in B, 2-0 con reti di Calaiò e Palladini. Del '96 l'unica vittoria barese, un 1-2 con reti di Ingesson e autorete di De Sanctis. Quattro sono i pareggi, tre in B ed uno in D. L'ultimo risale all'anno 1994, 1-1... per il Bari segnò un certo Tovalieri.
Inizia con l'arrivo in casa Bari dell'attaccante Davide Dionigi l'anno 2005 che vede i biancorossi inseguire un traguardo salvezza come base per la prossima stagione. L'attaccante, relegato in panchina in una Reggina al completo nel reparto offensivo, sarà in prestito fino a giugno. Per ora è già con i nuovi compagni ed ha effettuato i primi allenamenti davanti a circa duecento persone, sul campo dell'antistadio. Segno indiscutibile di cosa ha bisogno la città, ma questi sono discorsi già fatti. Dionigi vuole lasciare il segno, ma ammette di non avere i novanta minuti nelle gambe, e forse anche per questo motivo mister Carboni non lo schiererà già dalla trasferta di Pescara di domani, nonostante il pressing dello stesso presidente Matarrese, che rivela una richiesta anomala dell'attaccante, ovvero un premio promozione e conferma l'intenzione di trattenere almeno fino a fine campionato Motta, che sembrava ormai accasato proprio in quel di Pescara. Per mister Carboni, quindi, un attaccante di razza come chiedeva. Ora sta a lui mettere la migliore formazione possibile. All'Adriatico dovrebbe scendere in campo un 3-4-1-2 nel quale è in dubbio il compagno di Santoruvo. Nel frattempo, il diesse Pari ha raggiunto un accordo col procuratote del giovane Antonioni, tornante che firmerà col Bari prossimamente.
Onora la tua città, difendine i colori.