FOTO di Alessandro De Pace
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La sua vita potrebbe essere definita senza alcun dubbio un valore aggiunto, i suoi libri potrebbero essere definiti “casi editoriali”, anzi lo sono. Uno scrittore esordiente che vende 20.000 copie del suo primo libro e lo manda in ristampa per ben tre volte significa che di talento né ha da vendere. Eppure Alan A. Parker si accosta con un'imbarazzante umiltà a quello che fa, e ciò non lo rende un fenomeno mediatico pur essendone stato inevitabilmente coinvolto.
In concomitanza della sua ultima opera letteraria "Il cigno e la fenice" incontriamo lo scrittore col quale percorriamo le fasi della sua evoluzione artistica e di quella personale.
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"Tutti gli uomini del generale" non è un racconto in cui sono vittima ma è l'altro lato della vita. Io non ho smesso neanche unn istante di credere nell'amore .
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”Il diario di Anabel” è un thriller, una storia ispirata ai fatti di cronaca. Ha già venduto cinquemila copie e sono già in ristampa le altre .
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<>?( qualche istante di silenzio )
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