Sono giunti alla ribalta internazionale con il loro ultimo brano - Live in this moment - che sentiamo ormai ovunque in radio, ma loro sono in giro già dal 2004.
Vivo Concerti ce li porterà in italia il 3 luglio a Milano al Fabique (e noi non vediamo l'ora).
Io li ho voluti incontrare in anticipo per farci due chiacchiere e scoprire chi sono questi ragazzi un po' folli di cui, secondo me, ne sentiremo parlare a lungo.
Loro sono i Portugal. The Man e John Baldwin e la loro voce.
Leggete cosa ci hanno raccontato
 
NG. Ciao ragazzi. Vi ringrazio innanzitutto di aver trovato il tempo da dedicarci per un'intervista. Vi prego, raccontateci qualcosa in più su di voi. Chi sono i Portugal. The Man?
John Baldwin. Siamo solo un gruppo di ragazzi originari dell'Alaska che si è trasferito a Portland tempo fa e che vive come una grande famiglia. Un sacco di gente si unisce a noi per suonare e noi amiamo suonare, sempre.

NG. Come vi siete incontrati e come vi siete avvicinati alla musica?
JB. Alcuni di noi, come ti dicevo, sono nati e cresciuti in Alaska. Siamo amici fin dalle superiori e sai come queste cose poi vanno. Abbiamo cominciato a suonare insieme e per noi, ogni volta che ci sediamo a farlo diventa una sfida l'uno con l'altro, uno stimolo a spingersi oltre. La musica cambia in continuazione e a noi piace evolvere con lei. Ci capita spesso di avere un sacco di idee quando siamo in studio; non delle vere e proprie canzoni, ma delle idee che ci servono come base per metterci li a ragionare e costruirci qualcosa intorno.

NG. Cos'è la musica per te in tre parole? E perché?
JB. Vita, famiglia, tutto. E questo credo spieghi tutto... poi un po' di mistero non guasta mai.

NG. La vostra carriera ha preso improvvisamente una strana piega, ingranando la quinta e portandovi ad essere super impegnati e richiesti in poco tempo. Come la state vivendo? Ve la state godendo?
JB. In effetti sono stati mesi davvero selvaggi. Stiamo vivendo in una sorta di bolla e davvero non stiamo capendo molto di quello che ci sta succedendo. Siamo tipi abituati a mettersi giù a lavorare e a farlo bene. Ad essere onesti siamo così impegnati che non abbiamo neanche il tempo di fermarci a pensare.

NG. C'è stato un momento in cui vi siete accorti che stavate entrando nel mondo delle star della musica?
JB. Sinceramente non sono ancora del tutto che ci siamo entrati (ride). E se l'abbiamo fatto nessuno ci ha controllato i documenti all'ingresso.

NG. Non lo chiedo quasi mai, ma con voi sono troppo curioso. Mi puoi dire il perché del vostro nome?
JB. L'idea era quella di creare un'entità immaginaria, un sorta di alterego. Non una persona vera... un po' come Ziggy Stardust o Sgt Peppers.
 
NG. Che cosa vi piace fare quando non lavorate alla vostra musica?
JB. Guardare film, passare del tempo con la famiglia e mangiare del buon cibo.
 
Portugal. The Man - Live In The Moment (Official Video)


NG. Citando la vostra hit del momento: com'è “live in this moment - vivere in questo momento”?
JB. L'unico modo di vivere. Cercare di godersi ogni momento per apprezzare cosa ti accade intorno. Non so se ci stiamo riuscendo ma ci proviamo.

NG. Quali sono i vostri piani oltre al tour?
JB. Abbiamo un po' di idée per registrare nuovi brani sui quail vorremmmo metterci a lavorare, ma per la maggior parte il prossimo anno sarà dedicato al tour e a riposare ogni tanto. E non vediamo l'ora di venire anche da voi in Italia a luglio.
 
NG. L'ultima domanda, quail album non potrebbero mai mancare nella tua collezione?
JB. Rage Against The Machine - Evil Empire
Nirvana - In Utero
Pink Floyd - Dark Side of The Moon
 

Intervista a cura di Luigi Rizzo